La linea Gustav è il sistema di fortificazioni che i genieri tedeschi approntarono nell’autunno del 1943 (con il contributo di imprese locali e con il lavoro coatto degli italiani rastrellati e inquadrati nella Todt) sulla verticale nord-sud che dalla foce del Sangro sull’Adriatico raggiunge la foce del Garigliano a Minturno. La Gustav è integrata dall’antistante linea Reinhard e dalla retrostante linea Dora, funzionali a esigenze belliche complementari. Tale sistema difensivo interessa il territorio di quattro regioni (il Lazio, l’Abruzzo e, in modo più marginale, la Campania e il Molise). Si tratta nel complesso di aree montane a basso sviluppo, caratterizzate in passato da una forte emigrazione, sconosciute al grande turismo.

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